domenica 20 gennaio 2013

Apple Pie

Dato il clima decisamente rigido di questo periodo, volevo cimentarmi in una torta profumata, da mangiare tiepida, con frutta invernale, che delizi il palato sciogliendosi in bocca... e così la mia scelta è caduta su un classicissimo anglosassone, l'unica insuperabile APPLE PIE!! In vita mia ho preparato moltissime torte di mele, ma mai questa, quindi era ora di rimediare. Tra l'altro, è uno dei pochi dolci made in UK che mi piacciano davvero... già, nonostante la mia anglofilia, ce ne sono molti che proprio non mi vanno giù: gli scones per esempio, talmente pesanti che sembra di buttare giù un sasso, o la zuppa inglese ovvero lo sherry trifle, per me che non sopporto i dolci inzuppati e liquorosi è una tortura. 

Pensate che le prime ricette di apple pie risalgono addirittura ai tempi di Chaucer, e parliamo della fine del 1300: su Wikipedia si trova davvero di tutto, ecco il link (in inglese).

Per fortuna adoro le mele, anzi, la mia varietà preferita è la Granny Smith, croccante e acidula. Fortunatamente è proprio quella che serve per l'apple pie: gli inglesi le chiamano cooking apples (varietà di mele adatte ad essere cucinate) e ce ne sono altri tipi come la Bramley, Empire, ecc. 

Vediamo come procedere: ho setacciato il web in lungo e in largo per trovare una ricetta che fosse davvero dell'apple pie, alla fine ho optato per mixare la ricetta della mitica Martha Stewart e quella della sempre affidabile Arabafelice. La condizione essenziale per l'impasto è l'assenza di uova, e l'utilizzo di burro freddo. Per il ripieno, usare appunto le cooking apples. L'aggiunta di cannella e limone non è prevista da tutte le ricette, ma dà sicuramente un tocco in più!

Ingredienti per una teglia da 24 cm

Per la pasta (pie dough)
320 g di farina
un cucchiaino di sale
un cucchiaino di zucchero
220 g di burro
60 ml di acqua ghiacciata (indicativi)


Per il ripieno
4 mele grosse - circa 1 kg (Granny Smith come uso io, oppure Gala, Empire...)
120 g di zucchero semolato
30 g di amido di mais o fecola di patate
30 ml succo di limone
scorza grattugiata di un limone non trattato
1 pizzico di sale
da 1 pizzico ad 1 cucchiaino di cannella, secondo il vostro gusto

Procedimento per la pasta: mischiare insieme farina, sale e zucchero. Aggiungere il burro freddo a pezzetti piccoli e, a mano oppure nell'impastatrice con frusta a foglia, mescolare fino a quando si arriva ad un composto "bricioloso". Aggiungere quindi l'acqua poco per volta e fermarsi appena la pasta si compatta (non è detto che l'acqua serva tutta).
Avvolgere la pasta nella pellicola e lasciare in frigo per almeno un'ora, meglio ancora una notte. La pasta può comunque stare in frigo fino a 3 giorni.

Procedimento per la torta: tagliare in due la pasta e stenderne metà ad uno spessore di 5mm circa (io mi aiuto con gli anelli sul matterello) su carta da forno. Trasferire in una teglia da 24 cm, portando la pasta fino al bordo, e mettere in frigo. Accendere il forno a 200°.

Ora pensiamo al ripieno: sbucciare le mele e tagliarle a fettine non troppo sottili. Metterle in un recipiente abbastanza grande da contenerle tutte e bagnarle con il succo di limone, quindi aggiungere zucchero, amido o fecola, scorza di limone, sale e cannella. Mescolare bene tutto, vedrete che le mele saranno avvolte da una sorta di sciroppo.

Riprendere la teglia dal frigo e versarci dentro le mele con tutto lo sciroppo. Stendere la pasta rimanente sempre allo spessore di 5mm e srotolarla sopra la teglia. Ripiegare la pasta e chiudere BENE i bordi, pizzicando con le dita infarinate.
Fare quattro/cinque tagli a partire dal centro per far uscire il vapore durante la cottura; se vi avanza della pasta, usatela per fare qualche decorazione. Spennellare la torta con poco latte.



Infornare e cuocere per circa 1 ora e un quarto, fino a quando la superficie sarà dorata e vedrete, attraverso i tagli, che il succo delle mele sobbollirà. Far raffreddare per almeno un'ora prima di servire. Sentirete che bontà... la pasta friabile, burrosa ma non stucchevole, il ripieno morbido e profumato di cannella, una delizia!




E per concludere in bellezza il tema, vi lascio con un piccolo assaggio (è il caso di dirlo) di un film stupendo, un capolavoro di sceneggiatura: "Harry ti presento Sally". Guardate un po' come Sally ordina la torta di mele... (in lingua originale, si tratta di apple pie à la mode, ovvero con una pallina di gelato). E se non l'avete ancora visto tutto, rimediate subito!



Con questa ricetta partecipo al contest English recipes de "Il ricettario di Cinzia" in collaborazione con Salter


5 commenti:

  1. Ha un aspetto invitantissimo, brava!!!
    Ah, anche la mia ricetta viene da un libro della super Martha ;-)

    Ciao!!!

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  2. Ma come faccio ad iniziare una dieta se ogni lunedì "slurpo" le tue ricette!!??!!! Non si fa cosììììì.... diventerò una botte per colpa tua!
    Un bacio ciccionissimo, ziapatty

    ps) ci dai qualche idea delle tue per San Valentino?

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  3. Cara Sonia, tantissimi complimenti per il blog! Vogliamo invitarti a conoscere un nuovo modo di divulgare, condividere e cercare ricette on line: attraverso bellissime immagini food italiane, in un portale da mangiare con gli occhi...

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  4. Ma che apple pie stupenda!!!
    Magari averne qui un pezzettino adesso.... Che voglia che mi hai fatto venire!!
    Inoltre Harry ti presento Sally è uno dei miei film preferiti!
    Corro ad aggiornare l'elenco!
    Un abbraccio
    Cinzia

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